Il numero minimo di componenti di una squadra è 5, con 3 giocatori in campo. La quota d’iscrizione è di €10 per ogni componente della squadra.
Gli incontri si disputeranno con un solo canestro, si giocherà a metà campo, ed ogni incontro avrà una durata di 10 minuti. Il segnale di fine gara sarà gestito dallo staff e non dall’arbitro, per cui qualsiasi azione o canestro successivi al segnale non saranno convalidati, eccezion fatta per i tiri liberi (se il fallo è stato assegnato prima del suono della sirena), che saranno battuti senza perdite di tempo anche a gara finita.
Per ogni partita, saranno assegnati 3 punti in caso di vittoria, 1 in caso di pareggio, 0 in caso di sconfitta, in quello che sarà un girone all’italiana.
I falli vengono chiamati esclusivamente dall’arbitro. A partire dal quarto fallo commesso dalla stessa squadra, e per ogni fallo successivo, sarà assegnato un tiro libero alla squadra avversaria. Questa è l’unica modalità in cui verranno assegnati tiri liberi.
Immediatamente dopo la realizzazione di un canestro (che sarà di 2 o 3 punti), la squadra che ha subito il canestro potrà battere con il primo passaggio libero, e la squadra avversaria sarà considerata in attacco (potrà subito effettuare un canestro se riesce a recuperare palla). Il possesso palla è esclusivamente finalizzato alla realizzazione di un canestro, non per perdite di tempo, e può durare al massimo 30 secondi. Se l’arbitro si accorge della perdita di tempo finalizzata alla salvaguardia del risultato, a gioco fermo, conterà 5 secondi dopo i quali assegnerà un fallo alla squadra avversaria.
Le sostituzioni sono consentite solo a gioco fermo, su segnalazione all’arbitro.
L’arbitro ha la facoltà di assegnare falli tecnici ai giocatori, per evitare disordine a livello comportamentale, e può assegnare falli antisportivi, che procureranno un tiro libero ed il possesso palla alla squadra che ha subito il fallo.
Nel caso di gravi disordini a livello comportamentale, l’organizzazione è autorizzata a sottrarre fino a 6 punti alla squadra che li ha provocati.